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2 gen 2012

Da Antonino Di Matteo, PM della DDA di Palermo, una nuova strategia per l’antimafia


di Ugo Di Girolamo

    Il nodo mafia e politica, più che mai in questo particolare momento storico, è il cuore del problema.
"Non ci sarebbe mai stata in Calabria una 'ndrangheta così forte e potente senza la complicità dei politici corrotti e dei professionisti della massoneria deviata. Non esiste mafia senza questi appoggi".
E’ il boss Giacomo Lauro, divenuto collaboratore di giustizia, che parla.

21 ott 2011

Evoluzione Del Fenomeno Mafioso nell’Italia Pre E Post Unitaria

Dai Borboni ai Savoia il rapporto mafie-politica si modifica ampliando le potenzialità operative dei clan.

Intervento tenuto al convegno di studi promosso da Università di Cassino, Comune di Sessa Aurunca e dalla rivista Civiltà Aurunca,sul tema “Unità d’Italia. Regno delle Due Sicilie – Regno d’Italia a confronto”.
di Ugo Di Girolamo

    Prima di entrare nel merito dell’argomento ritengo sia opportuna una premessa che definisca cosa sia il fenomeno mafioso.
Solitamente si usa in modo indifferenziato l’espressione “criminalità organizzata” per riferirsi alle mafie, la qualcosa non è del tutto corretta, qualsiasi gruppo di uomini si associa per commettere con continuità reati può intendersi come “criminalità organizzata”.

7 ago 2010

Mafie e politica, 150 anni di rapporti ininterrotti

di Ugo Di Girolamo

    È opinione prevalente tra gli storici che l’origine del fenomeno mafioso italiano sia legato alle due leggi di eversione della feudalità, 1808 nel regno di Gioacchino Murat e 1812 nella Sicilia anglo-borbonica1.
È a partire da queste date che si sviluppa una peculiare forma di criminalità inesistente nel nord Italia, ma anche nella maggior parte del Mezzogiorno e nell’Europa occidentale.